// Reati societari e fallimentari
a
Copyright 2016 Avvocati Monza.
All Rights Reserved.

14:30 - 19:30

Ora ricevimento al pubblico

039 2917843

Chiamaci per una consulenza

Search

Reati societari e fallimentari

Avvocati Monza > Reati societari e fallimentari

I reati societari e fallimentari sono l’insieme delle norme penali che svolgono la funzione di reprimere le condotte poste in essere da soggetti che ricoprono funzioni di gestione o controllo di società, durante la normale attività aziendale o durante la fase di crisi della società.

 

I reati societari sono disciplinati all’interno del titolo XI, libro quinto, del codice civile e sono racchiusi dall’art. 2621 all’art. 2642 del codice civile, a rigore dei quali sono puniti, sia come illeciti penali e talvolta come sanzioni amministrativi gli illeciti di False comunicazioni sociali, False comunicazioni sociali delle società quotate, Falso in prospetto, Falsità nelle relazioni o nelle comunicazioni delle società di revisione, Impedito controllo, Indebita restituzione dei conferimenti, Illegale ripartizione degli utili e delle riserve, Illecite operazioni sulle azioni o quote sociali o della società controllante, Omessa comunicazione del conflitto d’interessi, Omessa esecuzione di denunce, comunicazioni o depositi, Omessa convocazione dell’assemblea, Formazione fittizia del capitale, Indebita ripartizione dei beni sociali da parte dei liquidatori, Infedeltà patrimoniale, Corruzione tra privati, Illecita influenza sull’assemblea, Aggiotaggio e Ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza.

 
I reati fallimentari sono tutti disciplinati all’interno del titolo VI del Regio Decreto 267/1942 comunemente denominata Legge Fallimentare; tali reati si distinguono i Reati commessi dal fallito e reati commessi da persona diversa dal fallito.

 
Tra i primi si annoverano la Bancarotta fraudolenta, la Bancarotta semplice, il Ricorso abusivo al credito, la Denuncia di creditori inesistenti e altre inosservanze da parte del fallito.

 
Tra i secondi troviamo la cosiddetta bancarotta fraudolenta societaria e bancarotta semplice societaria, il Ricorso abusivo al credito, la Denuncia di crediti inesistenti, i Reati dell’institore, l’Interesse privato del curatore negli atti del fallimento, l’Accettazione di retribuzione non dovuta, l’Omessa consegna o deposito di cose del fallimento, le Domande di ammissione di crediti simulati o distrazioni senza concorso col fallito, il Mercato di voto, l’Esercizio abusivo di attività commerciale e l’Omessa trasmissione dell’elenco dei protesti cambiari.